La Filosofia della CONCIA AL VEGETALE
Il metodo più tradizionale di conciare le pelli è quello che meglio interpreta la nostra filosofia, ma anche il più rispettoso dell’ambiente.
Tra i vari metodi, la concia al vegetale è la più antica e riconoscibile, proprio per la particolarità del risultato.
È l’unica in grado di regalare alla pelle quella bellezza naturale che rende il prodotto unico e addirittura migliore, mentre invecchia.
Il segreto è tutto nell’eco-tecnica: si definisce “al vegetale”, perché le sostanze utilizzate nella concia (i cosiddetti “agenti concianti”) sono i tannini, cioè gli estratti naturali derivanti esclusivamente da fonti vegetali, come il legno di castagno e di quebracho, le noci di galla e i baccelli di Tara.
È proprio il tannino che dà alla pelle conciata l’unicità che la contraddistingue e la pienezza della colorazione.
Ogni borsa realizzata con questo pellame ha un suo preciso carattere e un suo fascino originale; nessun articolo è perfettamente uguale all’altro, ma ognuno ha la sua precisa identità.
La borsa cambia nel tempo, in meglio, assorbendo le tracce del nostro vissuto e diventando “nostra” a tutti gli effetti.
Per noi che amiamo la tradizione artigianale e le cose vere, la scelta della concia al vegetale e della colorazione naturale è stata una scelta spontanea, nonostante le difficoltà e gli imprevisti.
E anche se Il tempo medio per questa tecnica può richiedere anche fino a 60 giorni per ottimizzare il risultato, anche se la pelle si può macchiare facilmente durante le fasi di lavorazione e bisogna ricominciare da capo, anche se questa procedura richiede impeccabili abilità artigianali e la gamma di colori realizzabili è limitata…è sicuramente il modo migliore, per mantenere fede a ciò che vogliamo essere. 🖤